Titolo: Piccolo Elefante va in Cina
Autore: Sesyle Joslin
Illustratore: Leonard Weisgard
Titolo originale: Baby Elephant goes to China
Traduttore: Carla Ghisalberti
Casa editrice: orecchio acerbo
Pagine: 48
Anno pubblicazione: 2016
Prezzo: € 13,00
Età: dai 4 anni in su
Trama / Argomento
Piccolo Elefante è al mare con Mamma Elefante ma si annoia e ha fame, così la Mamma gli consiglia delle attività per far passare il tempo. Il Piccolo Elefante rimane colpito dalla storia che scavando un buca nella sabbia si riesce ad arrivare in Cina, un paese che dai racconti della Mamma sembra bellissimo anche se stanno a testa in giù. Così comincia a scavare… e a vivere fantastiche avventure.
Analisi
“Piccolo Elefante va in Cina” è un libro un po’ vintage, infatti la sua data di uscita risale in America al 1963, ed è il sequel di “Piccolo Elefante cresce” degli stessi autori che lo scorso anno vinse il premio Andersen 2015 come miglior libro per la fascia 0/6 anni. È un racconto tenerissimo che farà sorridere grandi e piccini alle prese con le avventure del suo fantasioso protagonista. Il libro insegna che è possibile viaggiare semplicemente con la fantasia e visitare luoghi magici anche senza spostarsi da casa, ma ha anche il pregio di spiegare qualche parola in cinese per i viaggi più reali. Il Piccolo Elefante con la sua curiosità sprona i giovani lettori ad appassionarsi alle culture e ai diversi paesi che diventano fonte di conoscenza e rispetto per le abitudini e gli stili differenti dai propri.
Cosa fare dopo la lettura
Anche i piccoli lettori avranno voglia di visitare un paese che li affascina pur senza conoscere le precise caratteristiche, gli usi o i costumi: noi grandi proviamo a viaggiare con la fantasia insieme a loro e forniamogli gli elementi per immaginare in maniera più realistica la loro meta preferita.
Sul sito ufficiale: www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=456