Titolo: Babyface
Autore: Marie Desplechin
Copertina di: Eleonora Antonioni
Titolo originale: Babyfaces
Traduttore: Sara Saorin
Casa editrice: Camelozampa
Collana: Gli Arcobaleni
Pagine: 112
Anno pubblicazione: 2019
Prezzo: € 11,50
Età: dagli 11 anni
Trama / Argomento
Nejma è malvista da tutti: grassa, brutta, vestita male e pure sgorbutica com’è, nessuno vuole starle vicino. Tranne Raja, il vicino di casa, con cui condivide un pezzetto di famiglia e merende, anche se preferisce stare da sola a vagare per le corsie del supermercato. Quando una scuola di wrestling sta per aprire in città, una strana febbre comincia a propagarsi tra i ragazzi che cominciano a picchiarsi in ogni angolo. Un grave incidente avviene durante una di queste risse e Nejma diventa il capro espiatorio, pur senza colpe.
Analisi
“Babyface” è un romanzo per ragazzi ambientato in periferia dove i problemi dell’adolescenza sembrano amplificati. È un racconto duro da leggere perché parla di bullismo e di diversità, ma anche di stereotipi e di difficoltà ad accettare i cambiamenti che l’adolescenza porta con sé. Allo stesso tempo però è un romanzo di crescita che dona la speranza che tutto possa migliorare, che le amicizie vere esistono. Ma soprattutto la trama punta al potere salvifico dello sport capace di quietare gli animi infervorati con le sue regole e il suo spirito di gruppo: all’attività sportiva si riconosce la capacità di trasformare rabbia, violenza e frustrazione in energie positive. Un bel romanzo adatto ad un pubblico di adolescenti più vasto che la casa editrice Camelozampa ha scelto di stampare utilizzando l’EasyReading Font, il font ad alta leggibilità utilissimo ai dislessici.
Sul sito ufficiale: www.camelozampa.com/shop/babyface/