Benjamin Renner, Stéphane Aubier,Vincent Patar (Gallucci editore): Ernest & Celestine

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Traduttore: Y. Mélaouah
Editore: Gallucci
Collana: Stravideo
Anno edizione: 2017

Età: Dai 4 anni

C’erano una volta due mondi, quello degli orsi e quello dei topi. Due universi distinti che si evitavano l’un l’altro, guardandosi con sospetto. A scombussolare l’ordine stabilito saranno Ernest, il pacifico orso, e la topina aspirante pittrice Celestine, che diventeranno amici scatenando un putiferio… Sceneggiatura e dialoghi di Daniel Pennac. Con le voci di Claudio Bisio e Alba Rohrwacher.

Le avventure di due amici che mettono alla prova ogni pregiudizio: un piccolo topo e un grosso orso. Questa è la trama ed il messaggio che il film si propone di far arrivare ai bambini. La sceneggiatura scritta da Daniel Pennac è rispettosa della fonte originale e, al contempo, memore di quando l’autore leggeva all’allora sua figlia piccola le storie della Vincent divenendo per lei il buon orso artista. E’ importante quello che si propone di far arrivare il lungometraggio. Il discorso sul pregiudizio passa attraverso una storia di amicizia che il mondo quotidiani ritiene impossibile conservando un ancoraggio alla realtà (una su tutte la scena del tribunale) unendolo al tratto di alcuni disegni molto delicati e quasi accennati.

Negli albi della Vincent si ritrovano gesti semplici – un piede piegato, un movimento sospeso, l’inclinazione della testa – che caratterizzano perfettamente i personaggi, e un’attenzione al dettaglio maggiore di quello che potrebbe sembrare. Per la storia del film, Pennac sceglie di creare l’antefatto dell’amicizia proibita tra Ernest e Celestine, passando brevemente per alcuni momenti presenti anche negli albi, come il pic-nic primaverile, la malattia d’Ernest, la sua passione per la musica, ma ponendo l’accento sul distacco tra il mondo in alto degli orsi e quello in basso dei topi, divisi in modo all’apparenza inconciliabile e da una paura reciproca (cosa non presente nell’opera della Vincent).

Il film invece punta maggiormente sull’effetto visivo, con un’animazione dal sapore artigianale e retro che ne accentua una dimensione sospesa nel tempo, impreziosita dalle musiche.

Un film delizioso che potrà essere apprezzato da grandi e piccini, che affascina con la sua delicata poesia e tenerezza e riesce ad esprimere un messaggio di uguaglianza, amicizia e solidarietà, dove i sentimenti autentici prevalgono sulle convenzioni.

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