Titolo: La zattera
Autore: Olivier de Solminihac
Illustratore: Stéphane Poulin
Titolo originale: Le Bateau de fortune
Traduttore: Paolo Cesari
Casa editrice: orecchio acerbo editore
Collana: albi
Pagine: 28
Anno pubblicazione: 2015
Prezzo: € 13,90
Età: dai 4 anni
Trama / Argomento
È il primo giorno d’estate e un piccolo volpacchiotto, l’orso Michao e la capretta Margherita decidono di fare una gita al mare. Ma appena arrivati si accorgono di aver dimenticato tutto il necessario per la spiaggia a casa. Cosa fare adesso per divertirsi? Michao ha un’ottima idea: bastano alghe, conchiglie, pezzetti di legno per costruire una piccola zattera…
Analisi
A vedersi il libro è molto bello: i testi sono molto concisi per lasciare spazio alle immagini a tutto campo che con i loro colori luminosi e densi conferiscono alla storia un realismo palpabile e la collocano in uno spazio sospeso tra fantasia e realtà. Ma oltre all’aspetto estetico “La zattera” è un libro che fa riflettere sull’importanza del “non saper immaginare” e del “non saper giocare” senza i supporti di cui i nostri bimbi sono sovraccarichi. La spiaggia nella sua semplicità offre ai nostri protagonisti tutti gli strumenti per poter costruire qualcosa, per usare la fantasia e inventare. Troppo frequentemente la fantasia dei bambini va in standby perché soppiantata dai troppi stimoli esterni e già strutturati che i nuovi giochi e la tecnologia offrono, e a farne le spese sono il pensiero creativo e la manualità.
Cosa fare dopo la lettura
Come nella storia dove è l’orso l’adulto a indirizzare i più piccoli a trovare una soluzione alternativa, i grandi devono spiegare ai più piccoli che ogni situazione può essere vissuta in modo divertente, senza usare necessariamente la tecnologia.
Sul sito ufficiale: www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=426